Con la chiusura avvenuta in mattinata del tratto che da Belmonte Castello porta all’uscita di Atina Superiore, quindi verso Sora, inizia ufficialmente il periodo di oltre tre mesi che vedrà la superstrada che da Cassino porta nella città volsca tagliata letteralmente a metà. Il tutto per permettere i lavori all’interno della galleria Capo di China che termineranno, salvo imprevisti il prossimo 23 giugno.
I lavori, gestiti da ANAS, riguarderanno il ripristino del rivestimento della galleria, interventi per il drenaggio e la captazione delle acque, sia quelle di piattaforma che quelle sulla calotta stessa della galleria. Una chiusura che di fatto porterà tutta una serie di problematiche per quel che riguarda la circolazione che collega due aree strategiche del territorio, ma anche la direttrice tirrenica a quella adriatica verso l’Abruzzo.
I mezzi pesanti che da Sora dovranno raggiungere Cassino e viceversa saranno obbligati ad utilizzare la direttrice autostradale e la superstrada Ferentino-Frosinone-Sora. Ad esempio un camion che da Napoli dovrà raggiungere la città sorana dovrà proseguire in A1 fino al casello di Ferentino. I mezzi leggeri invece – automobili ed autocarri fino a 3,5 tonnellate, usciranno dalla superstrada a Belmonte Castello e rientreranno ad Atina e viceversa.
Nei giorni scorsi, proprio per discutere di questa chiusura, si era riunito un tavolo tecnico in Prefettura, alla presenza del Prefetto Liguori, del Presidente Di Stefano, dei sindaci di Atina e Belmonte Castello e dei rappresentanti delle forze dell’ordine, vigili del fuoco, 118 Anas ed Autostrade.