L’operazione Sampdoria è partita ufficialmente. Per il Frosinone e’ iniziata la settimana che poterà all’ennesimo scontro diretto per la salvezza, quello di sabato allo stadio Luigi Ferraris.
Ancora lavoro parziale con il gruppo per Bohinen dopo l’infortunio alla spalla. Si proverà a recuperare il centrocampista almeno per portarlo in panchina.
Dopo tre vittorie di fila per i ciociari c’è uno altro scoglio molto arduo.
Ma come ha osservato il difensore Ilario Monterisi – intervenuto ai microfoni dei colleghi di Hit Fm- la squadra ha ritrovato un minimo di spensieratezza.
Quella di sabato non sarà una gara decisiva nè in un senso nè nell’altro. Certo è che mettere un piccolo mattoncino pure a Genova avrebbe un valore enorme.
In casa i doriani non hanno avuto un gran ruolino di marcia fino ad ora. Quattro vittorie sei pareggi e ben 5 ko.
Nel girone di ritorno se il Frosinone ha ottenuto 14 punti, dieci da quando c’è Bianco, la Sampdoria di Semplici e arrivata a 12 con due vittorie, entrambe però proprio in casa, sei pareggi e 3 ko.
E’ una squadra che pareggia tanto quella blucerchiata. Già 14 le gare terminate in parità in questa stagione.
Se nel Frosinone, oltre alla questione Bohinen, mancherà lo squalificato Tasadjout, nella Samp saranno diversi gli assenti.
Oltre a Tutino, che è comunque sulla via del recupero non ci saranno Romagnoli, Perisan, Ioannou e Bellemo. Da valutare le condizioni del portiere Cragno. Pronto a riprendersi il posto Ghidotti che ha recuperato dal suo infortunio. La Sampdoria non potrà contare nemmeno su Niang, fermato dal giudice sportivo.
La società blucerchiata spera nell’effetto Marassi con i biglietti scontati per donne e giovani. I tagliandi per il settore ospiti si potranno acquistare fino a venerdì al costo di 15 euro più i diritti di prevendita.