SAN VITTORE – 16 GEN – Sono entrati in azione nel cuore della notte. Erano circa le 3 quando alcuni malviventi, quattro o forse cinque, hanno fatto irruzione all’interno della Banca di Credito Cooperativo a San Vittore del Lazio, in via Granarelli, a ridosso della strada regionale 430. La stessa già oggetto di una tentata rapina qualche mese fa.
In questa occasione, invece, i banditi, con il volto coperto ed i guanti, hanno scassinato la porta di ingresso dell’Istituto di credito ed hanno presso il cosiddetto cash; si tratta di una cassetta di sicurezza che il cassiere ha a fianco della sua postazione e nella quale si depositano i soldi per evitare che rimangano in cassa dopo la chiusura.
I malviventi hanno trascinato questo dispositivo fino alla porta; poi lo hanno caricato su un mezzo, forse un’auto, e sono fuggiti.
Le indagini sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Cassino, diretti dal capitano Ivan Mastromanno: i militari hanno visionato le telecamere a circuito chiuso installate all’interno della Banca per tentare di individuare i componenti della banda.
Nel piazzale antistante l’istituto di credito, però, le telecamere non ci sono. Questo fatto ha reso difficile agli inquirenti stabilire quale sia stato il mezzo utilizzato dai banditi per la fuga. Al vaglio, allora, anche altri dispositivi a circuito chiuso installati nella zona.
I Carabinieri ed i responsabili della Banca Di Credito Cooperativo nelle scorse ore sono stati anche impegnati nella quantificazione del bottino visto che all’interno di quella postazione di cassa la somma varia tra i mille e di 50 mila euro.
Qualche mese fa, era lo scorso 18 ottobre, lo stesso istituto di credito, come detto, fu oggetto di una tentata rapina: due malviventi tentarono un colpo in pieno giorno ma furono messi in fuga dalla reazione di un dipendente. Nella notte il nuovo episodio.