FROSINONE – 17 GEN – Ha gettato dell’acqua bollente sulla sua coinquilina provocandole un ustione di 1° e 2° grado su tutto il corpo. E’ accaduto a Frosinone in un appartamento nella parte bassa dove vivono tre nigeriani, due donne ed un uomo. Ad avere la peggio sono state le due donne di 28 e 36 anni. Quest’ultima ha riportato ustioni a causa dell’acqua bollente.
A ricostruire la vicenda sono stati gli agenti della squadra volante intervenuti a seguito di una segnalazione da parte dei vicini di casa dei tre. Lesioni personali gravi, minacce, ingiurie e violenza privata sono i reati contestati a vario titolo, a tre nigeriani, residenti appunto a Frosinone.
I fatti si sono svolti, come accertato dai poliziotti, all’interno di un appartamento nella zona bassa della città. Secondo gli agenti la lite sarebbe scoppiata per motivi legati alla convivenza dei tre nello stesso appartamento. Sono valati insulti e poi calci e pugni fino a gettare sulla 36enne una pentola di acqua bollente sulla testa e sulle spalle. La donna è stata portata in ospedale e dimessa con prognosi di 15 giorni per le ustioni di 1° e 2° grado riportate. L’altra di 28 anni ed incinta è stata ricoverata per le percosse subite. L’altro coinquilino di 30 anni se l’è cavata con lievi ferite. per tutti e tre è scattata la denuncia.