LAZIO – 25 GEN – Nelle previsioni dei commercianti non doveva essere una stagione entusiasmante, ma il primo bilancio invece dice che anche quest’anno i saldi hanno funzionato. Per i clienti, ma anche per i commercianti: l’incremento delle vendite a prezzi scontati è davvero lieve rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, un +0.5%. Poco, ma comunque un segno positivo, con una tendenza alla stabilità.
A dirlo è un monitoraggio che Federmoda Lazio Sud ha svolto tra gli associati nelle province di Latina e Frosinone. In realtà la partenza è stata molto incoraggiante, con la solita caratteristica: clienti che prendono di mira soprattutto i negozi di moda più in voga, quelli multibrand, dove poter acquistare capi di marca a prezzi più convenienti.
L’analisi di Federmoda rispecchia l’andamento nazionale, anche se c’è un dato su cui riflettere: il 35% delle aziende interpellate ha rilevato in questo primo periodo di saldi un incremento ed il 32,2% ha visto una stabilità degli incassi, a fronte però di un 32,8% che ha avuto un peggioramento rispetto allo stesso periodo del 2018. Un dato che si può leggere in maniera diversa: se si vuole guardare il bicchiere mezzo pieno, si può evidenziare come il 67,2% dei commercianti abbia registrato aumenti o stabilità. Ma se al contrario si guardano i numeri da un’ottica diversa, non si può non pensare che quasi un terzo dei negozianti invece abbia parlato di un decremento.
“Il dato conferma che il mercato interno del nostro Paese fatica a riprendersi dalla crisi economica che ancora oggi investe le famiglie italiane e non solo, contraendo sempre più i consumi” commenta il Presidente di Federazione Moda Italia Lazio Sud Roberto Tammetta.
“Nonostante l’impatto della versione made in Italy del Black Friday, mi sembra che i saldi continuino a rimanere un rito collettivo irrinunciabile. Una partenza incoraggiante – dichiara ilPresidente di Federazione Moda Italia, Renato Borghi – anche se insufficiente per recuperare la flessione registrata durante la stagione e lungo tutto il 2018.