FROSINONE – 11 FEB – 11 punti in trasferta contro gli appena 5 ottenuti in casa. Ed ancora, 11 gol realizzati fuori dalla mura amiche contro gli appena 6 segnati allo Stirpe.
Bastano questi pochi numeri per comprendere come il Frosinone formato trasferta sia completamente diverso rispetto a quello versione casalinga.
Il rendimento esterno, con 3 vittorie e 2 pari, sta consentendo ai giallazzurri di rimanere aggrappati con tutte le proprie forze alle rivali. Anzi, in trasferta i ciociari hanno fatto meglio di tutte le altre che lottano per rimanere in serie A
Il Bologna, ad esempio, di punti lontano dal Dall’Ara ne ha fatti 8, l’Udinese fuori casa 7, l’Empoli 4, il Chievo 5.
In questa speciale classifica relativa ai punti in trasferta, i ciociari ne hanno fatti appena due in meno della Fiorentina e solo quattro in meno del Milan.
Certo giocare fuori casa per questo Frosinone può essere meno complicato, visto che si può attendere per poi provare a colpire, anche alla prima occasione, come accaduto grazie a Daniel Ciofani contro la Samp.
Resta il fatto che il vero tallone d’Achille per le sperazne salvezza è il rendimento casalingo. Allo Stirpe si attende ancora il primo benedetto squillo e dove sono arrivati solo 5 pareggi. Il Frosinone è l’unica a non aver mai vinto in casa.
In un campionato strano come questo, che giornata dopo giornata ribaltato ogni giudizio, però, l’impresa di Marassi firmata dall’uomo che in questi anni è stato, ed è, il simbolo giallazzurro, Daniel Ciofani, potrebbe avere un valore inestimabile a fine stagione: questo almeno è l’auspicio al di là dei problemi nelle gare interne.
Ora all’orizzonte ci sono due vette da scalare niente male: prima la Juve, fuori, e poi la Roma in casa. Venerdì allo Stadium il Frosinone avrà poco da perdere, anzi nulla, al cospetto dei campioni d’Italia. Ed allora mente sgombra e coraggio pesando anche ai corsi e ricorsi storici.