ROCCASECCA – 19 FEB – Una chiamata al 112 ed il tempestivo intervento dei militari hanno evitato il peggio e messo fine ad un incubo che andava avanti da mesi per madre e figlia. Un 47enne di Roccasecca, è accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza e minaccia a P.U.
Una chiamata ai carabinieri segnala una violenta lite, al telefono una persona dice di aver sentito un forte frastuono.
In base alla ricostruzione dei militari intervenuti, una volta sul posto trovano il 47enne che sta malmenando la convivente, una donna di 41 anni e la figlia 16enne, il tutto davanti agli altri tre figli della coppia.
L’uomo alla vista dei carabinieri ha continuato a dare in escandescenza, minacciando anche loro. E’ stato bloccato e portato in stazione.
Le due donne impaurite e doloranti sono state portate in ospedale a Cassino per le cure del caso. La 41enne ha riportato vistosi lividi ed una contusione all’emitorace, ne avrà per almeno 10 giorni. La 16enne con alcuni liberi ma in forte stato di ansia è stata giudicata guaribile in 5 giorni. Le due donne hanno raccontato ai militari che i maltrattamenti andavano avanti da tempo, venivano picchiate senza motivo e che non avevano mai avuto il coraggio di denunciare l’uomo. Il 47enne ora si trova ai domiciliari, dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza e minaccia a P.U..