Barricato in casa dopo una lite in famiglia. È accaduto in serata ad Atina, dove un ragazzo di 21 anni, secondo le prime informazioni trapelate, ha aggredito la madre quarantenne con un coltello per futili motivi. Lei è riuscita a chiudersi in camera e poi a scappare. Arrivata sul posto un’autoradio della compagnia dei carabinieri di Cassino, il giovane si è barricato in casa minacciando di gettarsi dal balcone al secondo piano. Ha disponibilità di coltelli da cucina. Sul posto ci sono i militari coordinati dal colonnello Cagnazzo, dal tenente colonnello Gavazzi e dal comandante di Cassino, il capitano Mastromanno. Dopo un paio d’ore di trattative, i carabinieri lo hanno convinto a scendere ed il giovane ha desistito dai suoi propositi.