CASSINO – 15 APR – Nuovo scacco al clan Casamonica da parte dei carabinieri del comando Provinciale di Roma con l’operazione Gramigna bis. Un’attività che ha portato a 23 misure di custodia cautelare una delle quali notificata a Cassino. Nella città martire infatti i carabinieri hanno arrestato all’alba un 55enne residente a Roma, ma che si trovava in un’abitazione della città martire. Al momento è questa l’unica cosa che si sa dell’arresto avvenuto nel cassinate.
Dalle prime luci dell’alba, hanno operato circa 150 carabinieri del comando provinciale di Roma, con l’ausilio di unità cinofile, un elicottero dell’Arma e del personale dell’8° Reggimento “Lazio”. Gli arresti sono scattati anche in altre regioni d’Italia. Le misure sono state eseguite nei confronti di soggetti appartenenti alle famiglie Casamonica, Spada e Di Silvio, fra cui 7 donne, ritenuti responsabili, in concorso fra loro e con ruoli diversi, di estorsione,usura, intestazione fittizia di beni, spaccio di stupefacenti e altro, reati per buona parte commessi con l’aggravante del metodo mafioso.
Le indagini costituiscono la prosecuzione dell’operazione “Gramigna” che, la scorsa estate, ha già interessato 37 appartenenti al clan Casamonica.