CASSINO – 18 APR – La contrazione del mercato dell’automobile e gli effetti della Ecotassa, introdotta dal Governo giallo verde, regalano nuovi giorni di stop ai lavoratori dello stabilimento Fca di Piedimonte San Germano.
Fca Cassino plant ha comunicato che nei giorni 13, 17, 24, 27, 28 e 31 maggio, ci saranno dei fermi produttivi per cassa integrazione ordinaria su tutti e tre i modelli: Stelvio, Giulia e Giulietta. Mentre il giorno 23 sarà coperto con un par collettivo per tutti e tre i modelli per il raggiungimento del rateo.
«La causa di tale sospensione – si legge nel comunicato Fca – è la necessità di adeguare i flussi produttivi alla temporanea contrazione della domanda di mercato che in particolare in Italia, risente anche della ridotta propensione all’acquisto da parte dei consumatori a seguito degli interventi di limitazione del traffico nei centri urbani adottati da numerosi comuni nonchè – continua Fca – dall’emanazione dei recenti provvedimenti in materia di Ecotassa».
Lo stop riguarderà 3.861 lavoratori di cui 3.474 operai e 387 impiegati – quadri.
Mercoledì 17 aprile è stato l’ultimo giorno di lavoro nella fabbrica cassinate per il mese in corso, i cancelli torneranno ad aprirsi di nuovo l’8 maggio con altri 4 giorni di cig già previsti in precedenza: 2, 3, 6 e 7 maggio.
Quindi dopo che a marzo si è lavorato solo 10 giorni e ad aprile 9, anche a maggio non si dovrebbe andare oltre i 10 lavorativi.