FROSINONE – 02 MAG – La prescelta è Frosinone: sarà il capoluogo ciociaro ad ospitare la quarta edizione del Lazio Pride il prossimo 22 giugno. La manifestazione quest’anno cade nel cinquantesimo anno dal Primo pride a New York.
Perché Frosinone? La scelta – si legge nella nota del Comitato organizzatore – è stata ispirata dalle ragioni fondanti del Lazio Pride, ovvero quello di raggiungere nuove realtá.
Per Frosinone sarà, infatti, una storica prima volta. Per il Comitato organizzatore dell’evento il Pride di quest’anno sará un evento rivolto a tutta la Ciociaria, con il capoluogo che fará da cardine per intercettare tutte le persone LGBT (Lesbiche, Gay, Bisex e Trans) dei territori circostanti.
Frosinone ha avuto la meglio sulle altre due finaliste: vale a dire Latina ed ostia.
Il Comitato Organizzatore, però, non esclude che proprio Latina e Ostia possano ospitare in una data successiva al 22 giugno un ulteriore pride, riservandosi di comunicare successivamente date e luoghi.
Sulla candidatura di Frosinone nei mesi addietro non erano mancate le polemiche sul piano politico tra favorevoli e contrari
La manifestazione, lo ricordiamo, ha visto le prime due edizioni svolgersi a Latina, nel 2016 e nel 2017, mentre l’ultima del 2018 ad Ostia. Ora tocca a Frosinone e, come detto, ha un significato particolare perché coincide con i 50 anni di Stonewall, primo Pride a livello mondiale.