APRILIA – 06 MAG – Presa in giro, vessata dalle compagna di classe, addirittura aggredita fino a farle perdere i sensi. La vittima è una giovane studentessa di un istituto professionale per parrucchieri ad Aprilia. Tre sue compagne, all’epoca dei fatti minorenni, sono state denunciate. I fatti risalgono ad un anno e mezzo fa.
Il provvedimento giunge al termine di accurate indagini condotte dagli agenti del Commissariato di Cisterna e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Roma.
La vicenda ci racconta dei gravi comportamenti tenuti – secondo le accuse – dalle tre, residenti tra Aprilia ed il litorale romano, nei confronti della compagna di classe.
La vittima per mesi è stata oggetto di continui insulti e comportamenti vessatori, riguardanti in particolare il suo aspetto fisico. Esasperata, la giovane studentessa ha trovato la forza di rivolgersi al preside che dopo averla ascoltata, e verificato i fatti, ha sospeso una delle ragazze coinvolte.
Ciò però è servito solo a scatenare la reazione delle altre, ed una prima vendetta con insulti e minacce all’interno della scuola. Ma l’alunna sospesa, con la complicità di altre due allieve – sempre secondo le accuse – ha teso un agguato alla vittima presso la fermata di un bus.
L’ha aggredita fino a farle perdere i sensi. La ricostruzione nel dettaglio dell’intera vicenda, pur in quello che gli inquirenti definiscono un clima di omertà e minimizzazione familiare e tra i compagni di scuola, ha consentito alla Procura di denunciare le tre giovani per percosse e minacce in concorso.