SANT’APOLLINARE – 02 GIU – Simulazione di reato e truffa: sono i reati contestati ad un 60enne di Sant’Apollinare, incensurato, denunciato dai carabinieri.
L’indagine è partita in seguito ad una denuncia presentata dallo stesso sessantenne: sosteneva di aver subito da sconosciuti il prelievo fraudolento di 2.600 dal suo conto corrente bancario attraverso alcuni prelievi dal bancomat.
Secondo i carabinieri, però, le cose sono andate in maniera diversa: i prelievi dal conto corrente – sostengono i militari – erano stati fatti proprio dal 60enneil quale si era servito della denuncia di furto per farsi indebitamente risarcire l’intera somma dall’istituto di credito di cui si serviva.