FORMIA – 22 GIU – Il dato è carente per difetto ma ammonterebbe a circa 50mila euro l’entità del bottino dello spettacolare furto compiuto nella notte ai danni di una colonnina bancomat del Monte dei Paschi di Siena nei pressi di uno dei tre ingressi – lato mare – del centro commerciale Itaca di Formia. Che ad operare siano stati autentici e collaudati professionisti del settore ne sono convinti i Carabinieri della Compagnia di Formia che stanno indagando sull’incredibile episodio, consumato in stile far West, pochi minuti prima dell’una nella notte tra venerdì e sabato. I ladri hanno utilizzato un potente Suv, di color nero, a mò di ariete per sfondare una serranda laterale e la vetrata di uno degli ingressi principali del centro commerciale in località Santa Croce. Una volta all’intento, i malviventi – erano in tre a viso parzialmente travisato – hanno legato la colonnina del bancomat del Monte dei Paschi di Siena e l’hanno letteralmente sradicata per poi caricarla su un furgone. L’intero raid è stato consumato in poco meno di due minuti. La quantità del bottino è in fase di definizione ma le indagini dei Carabinieri sarebbero già a buon punto. Un contributo a tentare di risalire agli autori dello spettacolare furto potrebbe arrivare dall’esame del sistema di video sorveglianza sia del centro commerciale Itaca che del comune di Formia installato all’altezza della rotonda di Santa Croce e dello svincolo tra la Variante Formia-Garigliano e della superstrada per Cassino. Qui le telecamere hanno immortalato il Suv ed un furgone svoltare in direzione della strada regionale 630 e, dunque, della provincia di Frosinone. Gli inquirenti, agli ordini del Maggiore David Pirrera, non escludono che questo itinerario sia stato scelto appositamente per evitare l’imbuto del ponte sul fiume Garigliano dove i Carabinieri, di concerto con i colleghi di Sessa Aurunca, avevano istituito diversi posti di blocco