FROSINONE – 13 AGO – Aggredisce un uomo per rapinarlo e gli spacca la mandibola con il calcio della pistola. E’ accaduto alle prime ore di martedì a Frosinone, nel popoloso quartiere di Corso Lazio, a pochi passi dalla stazione ferroviaria. A finire in manette un 30enne del posto già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona, il patrimonio ed in materia di stupefacenti.
Il tutto, come detto, è accaduto alle prime ore dell’alba quando al 112 è arrivata la segnalazione di una lite in corso nei pressi dei palazzi. Subito sul posto si sono recati i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia del capoluogo. I militari hanno trovato lì nei pressi un uomo, un 38enne, che ferito alla testa e al volto ha dichiarato di essere stato aggredito da una persona a lui nota.
L’uomo ha riferito di essere stato dapprima minacciato con una pistola scacciacani e poi di essere colpito più volte alla testa con il calcio dell’arma. L’aggressore, prima di fuggire, gli ha poi strappato dal collo una collana d’oro. I carabinieri, capito di chi si trattasse, si sono messi alla ricerca del rapinatore rintracciandolo poco lontano. Il 30enne, che era sottoposto alla libertà vigilata, è stato trovato con la collana in tasca, mentre la pistola si trovava in un cespuglio poco lontano.
La vittima è stata trasferita prima al Pronto Soccorso dello “Spaziani”, dove i medici gli hanno diagnosticato una frattura del seno mascellare, patologia che ne ha richiesto il trasporto all’Umberto I di Roma. La collana è stata restituita alla vittima e la pistola sequestrata, mentre il 30enne è in carcere con l’accusa di rapina a mano armata.