FROSINONE – 10 NOV – Tutto in una sera: terza vittoria in casa di fila, settimo risultato utile consecutivo e, soprattutto, zona playoff ad un punto. Quella che era stata definita la gara della possibile svolta il Frosinone non la sbaglia battendo meritatamente il Chievo 2-0 e rilanciando le proprie ambizioni.
Nel Frosinone contro i clivensi torna Brighenti in difesa. Beghetto vince il ballottaggio con Zampano e Gori e’preferito ad Haas.
Si gioca sotto una pioggia battente. La prima azione degna di nota arriva al 9*minuto con un destro potente di Dionisi che si perde sul fondo. La gara non offre molto ed è piuttosto bloccata fino al 19esimo quando l’arbitro fischia un rigore per il Frosinone. Sul cross di Beghetto c’è l’intervento scomposto di Leverbe che tocca col braccio e poi fa carambolare la sfera su Cesar. Per l’arbitro nessun dubbio.
Dionisi spiazza Semper per l’uno a zero dei ciociari. Terza rete in campionato per l’attaccante di Cantalice.Il Chievo non reagisce e per poco il Frosinone non raddoppia. L’assist dello stesso Dionisi per Ariaudo e’ sopraffino ma Semper manda in angolo.
Il match non può dirsi spettacolare. L’inerzia e’sempre, però, a favore dei ciociari. Per vedere la prima occasione dei clivensi dobbiamo attendere il 37esimo. Sul tentativo in acrobazia di Rovaglia Bardi e’ attento in tuffo. Il Frosinone chiude meritatamente in vantaggio un primo tempo che non ha offerto tanti spunti ma sostanzialmente ben gestito dai ciociari.
Sullo Stirpe continua a piovere in maniera copiosa.al primo affondo il Frosinone raddoppia. Il merito è quasi tutto di Maiello che recupera palla e si invola vero il limite d’area, alza la testa e serve Ciano che la mette in mezzo: il pallone scivola verso il secondo palo dove e’ lesto Paganini a buttarla dentro. Anche per lui e’ il terzo gol in stagione.
Nesta cambia: fuori Ciano e dentro Novakovich. Al 15esimo proteste veementi da tutto lo Stirpe per un presunto tocco di braccio di un giocatore ospite sul tiro di Paganini, l’arbitro lascia correre.
Il Frosinone quando si distende crea tanti problemi alla retroguardia veneta. I Ciociari, pero’, non chiudono ed allora gli ospiti con Giaccherini rischiano di riaprire la gara al 24esimo della ripresa. Il suo destro finisce sul fondo, brividi per Bardi.
Tra i ciociari in evidenza Novakovich autore di buone giocate. Su una di queste Paganini tenta la rovesciata; applausi per lui. I padroni di casa gestiscono piuttosto agevolmente, poi ci pensa Bardi ad esaltarsi sulla botta di Vignato. Nel recupero il numero uno è strepitoso con una doppia parata pazzesca anche se l’arbitro aveva ravvisato una posizione irregolare di un giocatore ospite.
Finisce tra gli applausi scroscianti per un altra prova convincente che riporta il Frosinone a ridosso delle zone che contano.
fonte Foto : Mario Salati