VENEZIA – 07 OTT – I furti con spaccata nei negozi del centro storico di Venezia erano diventati un vero e proprio incubo per i commercianti. Un fenomeno su cui la Questura aveva alzato al massimo l’allerta e che in queste ore ha visto una prima risposta. Una risposta che ha rivelato un accento ciociaro, perché una delle due persone arrestate ed accusate di aver commesso i colpi è una 24enne di Frosinone, con lei è finita in manette una 25enne veneziana.
Le due, già note alle forze dell’ordine, sono state fermate da una volante vicino un negozio la cui vetrata presentava segni di effrazione. Un modus operandi simile a quello di altri due negozi colpiti nei giorni scorsi. Perquisite, le due ragazze sono state trovate in possesso di attrezzi atti allo scasso e pacchi di biscotti. Sono stati proprio i dolcetti ad incastrarle, perché quei prodotti a Venezia vengono venduti solo in un caffè che qualche minuto prima dell’arresto era stato oggetto di un furto.
Quello di domenica notte sarebbe stato il terzo colpo in pochi minuti, ma a tradirle è stato il rumore. Troppo il baccano fatto nel tentativo di infrangere il vetro e qualcuno ha chiamato il 113. Le volanti, pronte ed operative in zona proprio per prevenire questo genere di reati, hanno arrestato le due in flagranza di reato.