FROSINONE – 27 ott – Si tenta di correre ai ripari nei 30 comuni del basso Lazio, quasi tutti in provincia di Frosinone, che patiscono le conseguenze della vicenda giudiziaria che ha investito la Tac Ecologica che , come conseguenza, ha rescisso i contratti con le amministrazioni , interrompendo il servizio di raccolta rifiuti.
Ora i sindaci stanno correndo ai ripari, con ordinanze di urgenza per riaffidare in via temporanea il servizio. Alcuni comuni hanno già trovato una soluzione e dunque la raccolta da lunedì sarà regolare. E’ il caso di Arnara e Cervaro che hanno affidato il servizio ad un nuovo gestore; altri lo faranno lunedì come ad esempio Patrica. In altri persiste il problema, come a Torre Cajetani dove con una comunicazione ad hoc il sindaco rende noto che il servizio di raccolta rifiuti è sospeso fino a nuova ordinanza.
Ad Amaseno invece qualche ora fa il sindaco Antonio Como sulla propria pagina face book fa sapere alla cittadinanza che si sta lavorando ad una soluzione per evitare i disagi derivanti dal blocco della raccolta dei rifiuti, ma nel frattempo – scrive il sindaco – serve la collaborazione di tutta la cittadinanza che non deve lasciare in strada le immondizie fino a nuove comunicazioni.
Mentre a Sant’Elia era già in corso una raccolta straordinaria,dal 17 ottobre, che affiancava il servizio della Tac Ecologica.