FERENTINO – 29 NOV – Continua la stretta delle forze dell’ordine contro i furbetti del reddito di cittadinanza e continuano ad arrivare i risultati in provincia di Frosinone. La seconda denuncia nel giro di pochi giorni arriva da Ferentino, segno che forse in via preventiva, l’iter per ricevere questo beneficio abbia avuto un bel po’ di falle che devono essere colmate.
Come detto l’ultima operazione ha avuto ancora come protagonisti i carabinieri della stazione di Ferentino che, agli ordini del comandante Alborino, hanno stanato il secondo presunto furbetto che in maniera, secondo l’accusa indebita, ha guadagnato 700 euro al mese senza averne diritto. Si tratta di un 62enne della città gigliata che è stato denunciato con l’accusa di truffa aggravata. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo aveva compilato tutti i moduli relativi al reddito di cittadinanza dichiarando dati falsi, il tutto finalizzato ad ottenere i benefici della misura a sostegno delle persone senza reddito o comunque in difficoltà economica.
L’uomo infatti secondo i carabinieri ha omesso di dichiarare di possedere un’auto di grossa cilindrata, ma soprattutto aveva stabilito in maniera fittizia la sua residenza all’interno di un garage. Il tutto mentre continuava a vivere con la moglie, impiegata e proprietaria di diversi immobili e soprattutto incassando il reddito mensile. Per l’uomo è quindi scattata la denuncia per truffa, mentre è stata avvisata l’Inps per la revoca del reddito di cittadinanza.