Una situazione di pericolosità non più tollerabile: c’è bisogno di interventi urgenti sulla 630, la Cassino-Formia, dove si registrano sempre più incidenti, anche purtroppo con esito mortale.
Per questo i sindaci hanno unito le forze ed hanno inviato una lettera agli enti coinvolti: all’Astral ma più in generale alla regione, con missive indirizzate al presidente della Giunta Zingaretti, a quello del consiglio Buschini e all’assessore ai lavori pubblici.
Chiedono un intervento di messa in sicurezza urgente del tratto che va da Pignataro interamna fino ad Ausonia, al confine con Spigno Saturnia. Denunciano come la strada sia praticamente dissestata, con enormi buche e tratti che definiscono intransitabili. Una situazione resa ancora più complicata dall’ultimo periodo di maltempo. E poi c’è il cantiere che obbliga ad una deviazione, con il tratto particolarmente danneggiato. Nell’ultimo mese gli scontri sono stati diversi, con feriti gravi, l’ultimo qualche giorno fa è costato la vita ad un ragazzo di soli 27 anni. Gli appelli sui social o sulla stampa sono diversi, ma ancora non hanno sortito effetti. Per questo ora i sindaci hanno pensato ad una strategia comune: il primo cittadino di Ausonia Benedetto Cardillo, di Coreno Ausonio Simone Costanzo, di Castelnuovo Parano Oreste De Bellis, di Esperia Giuseppe Villani, di San Giorgio a Liri Francesco Lavalle e di Pignataro Interamna Benedetto Murro hanno scritto agli enti preposti dicendo che “è indifferibile un intervento strutturale urgente”.