CASSINO – 29 DIC – Torna in carcere a Cassino dopo un permesso premio con la droga nelle tasche. E’ quanto hanno scoperto gli agenti di polizia penitenziaria la sera di Natale all’interno del San Domenico. A darne notizia è il segretario generale del SAPPE, Donato Capece. “La droga – spiega il responsabile del sindacato – è stata sequestrata su un detenuto italiano ammesso a fruire di permessi premio. Il personale del reparto, insospettito dall’atteggiamento dell’uomo, ha intensificato la vigilanza ed ottenuto il risultato”.
Il SAPPE parla di diffusione della droga in carcere stroncata. Il detenuto, una volta capito che stava per essere beccato, ha tentato di disfarsi del pacchetto con la droga, ma alla fine è stato bloccato con lo stupefacente sequestrato. L’affondo del sindacalista va poi a colpire il sistema di vigilanza dinamica, sottolineando che però senza l’uso di telecamere ed altri sistemi di sicurezza, nulla potrà mai sostituire la professionalità della polizia penitenziaria.
“Questi episodi – continua Capece – oltre a confermare il grado di maturità raggiunto e le doti professionali del personale di polizia di Cassino, ci ricordano che oggi più che mai c’è bisogno di una seria riflessione sul bilanciamento tra sicurezza e trattamento dei detenuti”. Per il SAPPE l’introduzione e la messa in circolazione di quella droga in carcere avrebbe potuto causare gravi conseguenze anche a questi equilibri sempre più precari.