Sora inizia l’anno con un punto che è molto amaro. Terminata la lunga pausa del campionato, al Pala de Andrè i ragazzi di Colucci, nella seconda giornata di ritorno del torneo di Superlega, si arrendono la tie-break a Ravenna dopo aver cullato a lungo i sogni di una vittoria da tre punti.
I padroni di casa, infatti, vanno sotto due set ad uno ma sono bravi a rientrare e a portare la gara al quinto per poi vincerla.
Il primo parziale e’ dei ravennati che, dopo un avvio equilibrato, prendono in mano il match e lo conducono fino al 25 -19: nel secondo parziale cambia il copione. Sora vola sul 12-16 e poi sul 15-19, il set è per i volsci 21-25. Con lo stesso punteggio i sorani fanno loro anche il terzo set.
A Sora riesce tutto. Sembra la serata giusta per portare a casa tre punti pesanti. Ma Ravenna non ci sta. Nel quarto set Sora sul 15-18 prima e sul 20-21 inizia a pregustare il successo pieno ma i padroni di casa rientrano. Sul 23-23 una decisione arbitrale contestata fa saltare di rabbia la formazione sorana: il set lo vince Ravenna 25-23.
Rimessa in parità la gara i padroni di casa conquistano anche il quinto 15-10. Sora recrimina al termine di una gara durata due ore e quindici minuti e che lascia, davvero, tanto amaro in bocca per come sono andate le cose.