Nella Regione Lazio non c’è nessun focolaio autoctono e non risulta nessun caso positivo di persone residenti a Roma. Il caso di Pomezia, come ha evidenziato l’indagine epidemiologica, deriva da un contatto avvenuto in Lombardia. La sequenza temporale dell’esordio dei sintomi e l’analisi sierologica depongono per contatto non autoctono ma derivante dalla Lombardia. Il contact racing nel quale vengono riportati nel dettaglio contatti, trasporti e soggiorni è stato immediatamente messo a disposizione del Ministero della Salute, come da protocollo. Si conferma pertanto che ad oggi non ci sono focolai nel territorio della regione Lazio e non ci sono cittadini residenti a Roma positivi al COVID-19.”
Lo comunica in una nota l’assessore regionale alla Sanità e l’Integrazione sociosanitaria, Alessio D’Amato.