Solo interventi chirurgici di emergenza ed urgenza oltre a quelli di natura oncologica. Sospensione temporanea, invece, di quelli programmate.
Il trasferimento, inoltre, nei Presidi territoriali delle attività ambulatoriali di prelievo e visite, limitatamente a quelle con priorità “U” e “B”. Sono queste le misure che, da lunedì 9 marzo, verranno adottate dalle Asl di Frosinone.
Si tratta di misure atte a ridimensionare l’attività ospedaliera, per garantire l’accoglienza dei casi e puntare al recupero di posti letto e personale.
I provvedimenti si sono resi necessari in seguito all’accelerazione dell’emergenza nazionale e territoriale per la diffusione del Covid-19. Se aumentano i casi sul territorio bisogna farsi trovare pronti e, soprattutto, servono posti letto e personale.
Con queste misure – continuano alla Asl – si avranno proprio spazi e personale necessari ad accogliere presso i Presidi Ospedalieri eventuali casi e le emergenze /urgenze stesse.
Dalla Asl arriva il nuovo invito a tutte le persone anziane, o affette da patologie croniche o con multi-morbilità o con stati di immunodepressione, ad evitare di uscire dalla propria abitazione, eccetto che per la stretta necessità, evitando comunque luoghi affollati nei quali non è possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale stabilita in almeno un metro.
Nel caso in cui si ritenga di avere sintomi legati alla presenza del virus di non bisogna recarsi al Pronto Soccorso ma rivolgersi al proprio Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta e seguire le loro indicazioni. Per avere maggiori informazioni – conclude la Asl – si deve chiamare il numero 1500 del Ministero o il Numero Verde della Regione 800.118.800. In caso di urgenze, naturalmente, rimane sempre attivo il 118″.