Trovato a vendere altri prodotti oltre alle sigarette o persone che vanno a fare la spesa in un altro comune quando nel proprio ci sono diversi supermercati.
Continuano i controlli dei carabinieri del Comando provinciale su tutto il territorio: nelle ultime ore emesse 9 multe e fatto chiudere due attività per “mancato rispetto delle misure di contenimento covid19”.
A Piedimonte San Germano un bar/tabacchi è stato chiuso per cinque giorni. L’attività era aperta per la vendita dei tabacchi ma i carabinieri hanno sorpreso il titolare a vendere ad alcuni clienti prodotti diversi dai tabacchi. Multato anche un 46enne di Roccasecca in giro per la città senza un motivo.
A Villa Latina, i carabinieri hanno notificato un provvedimento di chiusura per 15 giorni a un bar del luogo: lo scorso 11 marzo, il titolare era stato denunciato perché era aperto oltre alle 18 (orario imposto dal Governo in quei giorni). In quell’occasione erano state sorprese alcune persone sedute all’esterno del locale a consumare bevande, tra l’altro senza rispettare neanche la distanza di sicurezza prevista. La chiusura sarà scontata a termine dell’emergenza sanitaria in corso.
E poi c’è chi esce per fare la spesa ma preferisce andare in un comune vicino nonostante anche nel sui ci siano supermercati: per questo motivo multato un 56enne di Villa Latina trovato ad Atina. Multato anche un 32enne di Pico residente nel napoletano e venditore ambulante di frutta e verdura, per lui anche il foglio di via dal comune per 3 anni. Ad Anagni è stata multata una 29enne del posto trovata in giro senza un valido motivo. Stessa sorte ad Acuto per un 77enne, una 35enne e un 27enne; e a Ripi per una 58enne, un 45enne e un 27enne di Torrice, quest’ultimo già sanzionato nei giorni scorsi per la stessa violazione.