Quando ancora l’emergenza Covid 19 era un qualcosa di lontano la possibilità di una vacanza, magari per Capodanno, era l’oggetto del desiderio di molti. Anche di un uomo di Gaeta che attirato da un annuncio su internet aveva prenotato un casa a Pescasseroli per il periodo natalizio. Peccato che quella casa non esistesse.
Ecco come era andata: Il cittadino pontino, dopo aver contattato telefonicamente l’inserzionista aveva concordato la prenotazione dell’immobile, che aveva avuto modo di visionare tramite alcune foto che gli era state inviate.
Il presunto locatore aveva fornito all’uomo di Gaeta tutte le coordinate bancarie per il bonifico, sollecitandolo ad assolvere quanto prima ed in un’unica transazione il pagamento al fine di non perdere l’allettante offerta.
Eseguita immediatamente l’operazione bancaria, l’ignaro vacanziero, pochi giorni prima della partenza, aveva nuovamente contattato l’inserzionista per le ultime formalità senza ricevere più risposta. L’annuncio era stato rimosso dalla bacheca internet. L’uomo si è rivolto agli agenti del commissario di Gaeta: i poliziotti hanno scoperto che l’utenza telefonica dell’inserzionista risultava intestata ad un cittadino straniero inesistente. l’IBAN su cui era stato eseguito il bonifico bancario con casuale “prenotazione casa vacanza” era intestato ad un quarantenne residente a Napoli non nuovo a condotte del genere. Ecco come agiva, secondo le accuse.
L’uomo postava immagini online di proprietà immobiliari, rivelatesi inesistenti. Dopo aver trovato l’accordo e dopo aver ricevuto l’accredito sul proprio conto del canone di affitto, lo stesso giorno, mediante una carta prepagata, prelevava l’intera somma giocandola su un noto sito di scommesse online.Il quarantenne campano – secondo la Polizia anche giocatore incallito – e’ stato denunciato