Ad incastrarlo quelle tracce di sangue lasciate durante il colpo e l’intuito dei carabinieri che avevano notato delle analogie con un’altra rapina avvenuta a Sperlonga. Grazie a questi due elementi in mattinata un 20enne di Giugliano in Campania è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Cassino, coordinati dal capitano Mastromanno: è accusato di essere uno degli autori della rapina avvenuta a san Vittore del Lazio il 18 ottobre del 2018.
Quel giorno i due rapinatori entrati in azione hanno seminato il panico all’interno della filiale della Banca del Credito cooperativo, che si trova in via Granarelli, la strada che collega il casello autostradale con la Casilina. Sicuramente non si aspettavano la pronta reazione dei dipendenti, che hanno iniziato a lanciare contro di loro qualsiasi cosa gli capitasse davanti, perfino una sedia. Momenti di paura, con una vera e propria colluttazione tra due dipendenti della banca ed i due rapinatori, immortalata dalle telecamere di sorveglianza.