Esami e lauree in presenza già a settembre: l’università di Cassino si sta attrezzando per ripartire, anche se in realtà non si è mai fermata. Lo dimostrano i numeri della didattica a distanza durante il periodo del lockdown e la soddisfazione anche da parte degli studenti, che hanno risposto ad un questionario. Quasi 10.500 ragazzi interpellati per delineare un quadro chiaro: il 96% delle lezioni durante la fase di chiusura sono state in diretta online, oltre a quelle poi registrate. E gli studenti hanno apprezzato, oltre il 90% è soddisfatto ed ha visto il docente a proprio agio. Una esperienza da cui imparare molto, anche per il futuro.
Grazie ad un finanziamento di 452mila euro dal ministero, è stato possibile investire nella tecnologia: così sarà possibile attrezzare le aule per seguire le lezioni in presenza ma anche a distanza, sarà migliorata la rete, si sta sviluppando un software per le prenotazioni degli studenti.
Anche per il personale cambierà qualcosa: bisogna tornare in ateeo…