LAZIO – 07 AGO – Sono 20 i nuovi casi in tutto il Lazio, zero i decessi. Torna lo zero in Ciociaria mentre a Latina si registrano due nuovi contagi.
Si tratta di un uomo di Aprilia di rientro dall’Albania, avviato il contact tracing internazionale e una donna di rientro dalla Croazia. Il terzo caso nelle province riguarda la Asl di Viterbo e si tratta di una donna individuata in fase di accesso al pronto soccorso, avviata l’indagine epidemiologica.
Dei 20 casi totali in tutta la regione, sette sono di importazione: quattro casi arrivano dall’ Ecuador, due dalla Croazia, un caso dall’ Albania.
Nella consueta videoconferenza, l’Assessore D’Amato ha comunicato che nella mattinata di venerdì sono iniziate le operazioni per effettuare i test alle barriere autostradali ai viaggiatori che provengono dall’Est Europa.
Dei 63 test già eseguiti alla barriera di Roma Nord, tutti hanno dato esito negativo.
“Abbiamo dimostrato che è possibile eseguire i test alle barriere autostradali e in aeroporto. Auspico che questo modello venga esportato a livello nazionale ai confini e negli aeroporti principali”. Queste le parole di D’Amato.
Tra le buone notizie del giorno, sono arrivate le prime dosi del vaccino ‘made in Italy’ dallo Spallanzani e dal 24 agosto partirà la sperimentazione sull’uomo.
L’Istituto in questi giorni sta completando proprio la ricerca dei volontari per la sperimentazione.
Per quanto riguarda i test sierologici ai docenti è partita nella Asl Roma 5 la sperimentazione a Palestrina dove sono stati effettuati i primi 50 prelievi a docenti e personale scolastico. Dal 20 agosto partiranno i test in tutti gli istituti del territorio della Asl Roma 5 per circa 10 mila persone e circa 300 plessi scolastici. I casi positivi alla sieroprevalenza saranno immediatamente isolati e sottoposti al tampone.