Servirà un’altra impresa, ma di quelle epocali per raggiungere il sogno Serie A. Il Frosinone ancora una volta con le spalle al muro. Giovedì deve vincere e lo deve fare sempre con due gol di scarto. Allo Stirpe lo Spezia passa grazie ad una rete di Gyasi che sembra ipotecare il discorso promozione
Gli ospiti iniziano in maniera aggressiva ma Bardi mai deve sporcarsi i guantoni . Dopo dieci minuti sul cross di Bartolomei Gyasi in caduta si avvita di testa, sfera sopra la traversa. Il Frosinone ci mette un po’ a carburare mentre la gara e’ di fatto bloccata. Dopo 20 minuti l’occasione per il Frosinone arriva: Ariaudo cerca lungo Dionisi, Salva Ferrer buca l’anticipo e Dionisi si invola verso Scuffet ma perde l’attimo giusto permettendo ad Erlic di recuperare. Sul capovolgimento di fronte lo Spezia passa. Il gol lo realizza Gyasi che trovato da Vitale batte Bradi sul primo palo. Intanto Dionisi prende un giallo pesantissimo. Diffidato salterà il ritorno.
Per i ciociari e’ dura. Minuto 24. Novakovich sul lato corto dell’area di rigore difende un ottimo pallone e vede Gori il cui tiro cross prende la parte alta della traversa.
Nel finale di tempo ancora Novakovich protagonista. L’americano protegge palla in area e serve dall’altra parte Paganini che chiama Scuffet ad un non facile intervento. Gli ultimi minuti del primo tempo sono incoraggianti ma si va al riposo con i liguri in vantaggio.
Si riparte e Scuffet deve subito bloccare il tiro di Krajnc. Ma è lo Spezia ad avere la prima occasionassima del secondo tempo con Nzola che da ottima posizione manda alle stelle. Due minuti dopo e’ pericolosissimo con un destro radente.
Il gol del possibile pareggio lo sfiora Paganini di testa servito da Gori. E’il 56esimo. Lo spezia semrba avere più energie mentre le idee per trovare almeno il pareggio nel Frosinone sono pochine. Minuto 73, Scuffet si distende sul destro del neoentrato Tribuzzi, poi Novakovich e’in fuorigioco.
Il Frosinone non riesce ad essere pericoloso. La strada e’ di nuovo in salita. Al Picco servirà un altro miracolo sportivo.