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Lazio – Covid 19, tra test e tamponi i numeri sono da record. Dei 5000 sierologici effettuati, oltre la metà in ciociaria

Sono 5000 i test sierologici effettuati nel Lazio agli operatori della scuola, ed oltre la metà, 2550 nella sola Asl di Frosinone.

Sono i numeri diffusi in queste ore e che danno la dimensione dello sforzo profuso da ogni parte affinchè i cancelli degli istituti scolastici possano riaprirsi in sicurezza.

L’adesione all’indagine è individuale, volontaria e gratuita. E’ sufficiente rivolgersi al proprio istituto scolastico di riferimento.

Il tasso di sieroprevalenza fin’ora emerso è coerente con i dati dell’indagine ISTAT: un risultato su 100 dice che il soggetto ha sviluppato gli anticorpi al covid 19, pur senza aver manifestato sintomi eclatanti.

Per quanto riguarda il mondo della scuola, le regioni, Lazio compresa hanno dato parere favorevole al documento dell’ISS sul rientro a scuola. La giunta del Lazio mercoledì procederà con le linee guida definitive che daranno forma al nuovo anno scolastico 2020/2021, intercettando le prescrizioni suggerite dall’istituto.

Tra le novità l’istituzione   in ogni Asl del Lazio  di  equipe anti Covid dedicate alle scuole coordinate dai referenti dei Servizi di igiene delle Aziende sanitarie locali.

Dai test ai  tamponi, ed anche in questo caso  i numeri che arrivano dalla asl di Frosinone raccontano un altro piccolo record: 1288 quelli effettuati nella sola giornata di lunedì ma si va sulla media dei 650 al giorno in tutte e tre le città ciociare in cui è possibile effettuare il tampone nei drive in . Nel Lazio sono 14 mila quelli effettuati nelle ultime 24 ore. Un numero elevato utile a mappare i movimenti del virus.

Per effettuare il tampone, al drive in di  Frosinone è possibile rivolgersi dal lunedi al sabato in via Michelangelo vicino lo stadio stirpe, dalle 9 alle 13. A Cassino di fronte l’ex ospedale il lunedì , mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13 e a Sora allo stesso orario presso l’ospedale Santissima Trinità il martedì, giovedì e sabato.

Per chi rientra da alcune zone a rischio, Sardegna, Puglia, Emila Romagna o Croazia, Spagna , Grecia e Malta,  è sufficiente recarsi al drive in esibendo la documentazione che attesti il soggiorno,   negli altri casi bisogna procedere con la prenotazione.