Dopo gli arresti ed i numerosi sequestri di veicoli effettuati negli ultimi mesi, nella giornata di ieri è stata sottoposta a sequestro una Fiat 500 Abarth rossa, risultata compendio di furto a Roma e rimessa in circolazione con i dati identificativi di un veicolo identico rimasto coinvolto in grave incidente stradale.
L’autovettura rubata, dopo essere stata “ripulita” con targhe, telaio e documenti del mezzo incidentato, è stata rivenduta ad una persona residente in provincia di Caserta, alla quale è stata sequestrata.
Dopo aver individuato due persone responsabili della contraffazione, entrambi residenti nella provincia di Frosinone, è stata eseguita la perquisizione di un casolare di campagna, ove, sotto tre metri di terra, è stata ritrovata la carcassa dell’autovettura incidentata utilizzata per riciclare il veicolo rubato.
Sono durate diverse ore le operazioni per estrarre l’autovettura dal luogo ove era stata seppellita.
Il veicolo recuperato è risultato essere una Fiat 500 Abarth di colore rosso, identica a quella sequestrata.
Gli accertamenti svolti dalla polizia stradale, coordinata dal dirigente, il vicequestore Stefano Macarra, hanno permesso di stabilire che l’autovettura seppellita era quella rimasta coinvolta nell’incidente stradale a seguito del quale aveva riportato gravi danni tali da renderne antieconomica la riparazione.
I due uomini dovranno ora rispondere del reato di riciclaggio di veicolo di provenienza furtiva.