Il Lazio diventa prima in Italia per numero di ricoverati in terapia intensiva a causa del covid 19. Giovedì con 35 pazienti in rianimazione il Lazio ha superato la Lombardia, a quota 31.
I numeri che arrivano il 24 settembre nel bollettino regionale parlano di un aumento degli infetti: su circa 10 mila tamponi eseguiti si registrano 230 casi e di questi 148 sono a Roma.
Nelle province si registrano 43 casi ed il numero più corposo arriva dal pontino con 15 nuovi positivi: 4 a Latina, 5 a sabaudia, 2 ad Aprilia e altri due a roccagorga, uno a Pontinia ed un altro a Sezze. Mentre una positività è stata accertata a Priverno, per una insegnante del plesso di scuola primaria San Lorenzo a Priverno. Lo ha annunciato il sindaco Annamaria Bilancia. A comunicare la positività è stata La Asl di Caserta. Anche questa docente – precisa il sindaco – è intervenuta un solo giorno, lo scorso venerdì e su una sola classe. Nelle prossime ore bambini e insegnanti di una classe effettueranno il tampone. Proprio nella giornata
di mercoledì era la notizia che tutte le bambine, bambini, insegnanti e il personale scolastico della scuola primaria di San Lorenzo sono risultati negativi al tampone dopo il caso di positività che aveva riguardato un’altra insegnante.
Restando nel pontino ad Aprilia venerdì via ai test in drive in presso la sede dell’ex stabilimento acqua Claudia che proseguiranno anche sabato e domenica. Questo per dare modo a quanti siano entrati in contatto con persone risultate positive negli ultimi giorni, di sottoporsi al test. Mentre a Formia venerdì stop all’attività dei drive in a causa del maltempo.
In ciociaria sono 13 i nuovi positivi al covid 19 su 400 tamponi effettuati, per la maggior parte su richiesta della stessa asl di Frosinone che richiama al test persone che hanno avuto contatti con soggetti positivi.
7 i comuni coinvolti: quattro casi a Ceccano – due a Sora – altrettanti a Frosinone – due ad Isola del Liri – uno a Cassino, un altro a Castro dei Volsci ed un caso a Boville Ernica. Il paziente più giovane ha sei anni, il più anziano 72.
C’è ancora un altro caso al di fuori del consueto bollettino regionale. Si tratta di un altro studente positivo all’Istituto Tecnico Economico della città gigliata. E’ questo il secondo caso in pochi giorni. Per questo è stata bloccata la didattica in presenza. Un caso di positività al Covid 19 riguarda anche una persona che lavora nel supermercato Gecop di Pontecorvo. A darne notizia sulla propria pagina facebook è stato lo stesso Gruppo. La persona ha dato comunicazione della positività il 22 settembre. Era, comunque, assente dal lavoro dal 12. Secondo il nuovo protocollo, lo ricordiamo, la carica virale più forte dura 2-3 giorni. Tutti i colleghi sono stati allontanati dal reparto e sottoposti a tampone nella giornata di mercoledì. Non ci sono notizie di altre positività ma è stata attivata subito la sanificazione e la disinfezione del locale e dei macchinari.
C’è una positività anche ad Aquino, a darne notizia è stato lo stesso sindaco malgrado la asl non lo abbia censito ed al momento sono in corso tutti i dovuti approfondimenti.
Un caso di positività alla scuola Salvo D’Acquisto di Roccasecca. Il sindaco ha deciso di chiudere l’intero plesso.