Due anni da incubo. Due anni conditi da maltrattamenti e minacce, due anni in cui lei, una 24enne marocchina residente a Pontecorvo, è stata costretta – stando alle accuse – ad avere rapporti sessuali, contro la sua volontà, con il suo ex marito
Ora per quest’ultimo, un32enne anche lui di nazionalità marocchina e attualmente domiciliato a La Spezia, è arrivata la denuncia.
Le indagini sono state condotte dai carabinieri della Compagnia di Pontecorvo, diretti dal capitano Tamara Nicolai: le accuse per lui sono quelle di maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale.
Secondo le indagini effettuate dai militari l’indagato da circa due anni, dunque, aveva comportamenti violenti e minacciosi nei confronti della ex coniuge, dalla quale era separato dal mese di aprile.
Il 32enne – dicono i carabinieri – era arrivato a tempestarla di telefonate, minacciandola di morte e di togliergli il figlio.