Il primo ‘daspo Willy’ è stato applicato a Milano, dal questore Sergio Bracco nei confronti di un 37enne che per i prossimi due anni non potrà più mettere piede in molti locali milanesi.
La misura è stata introdotta nel decreto sicurezza all’indomani del pestaggio mortale in cui ha perso la vita Willy Monteiro Duarte, il 21enne di Paliano, ucciso da un gruppo di coetanei nella notte colleferrina.
Ed oggi il decreto passa dalla teoria alla pratica, bloccando un 37enne marocchino che dopo aver consumato alcolici e avere probabilmente subito una perdita al gioco, aveva aggredito il titolare del locale, rapinandolo di circa 1.300 euro. La vittima era stata picchiata e l’aggressore gli aveva legato ai polsi e attorno al collo un cavo elettrico. Dopo essere stato identificato, l’uomo è stato arrestato per rapina aggravata, tortura, sequestro di persona e danneggiamento. Ed oggi a distanza di un mese dai fatti, è arrivata la nuova misura. Il profilo dell’uomo è stato individuato dagli specialisti della divisione Anticrimine come rientrante nel campo di applicazione del nuovo Daspo e il questore ha applicato nei suoi confronti il divieto di fare accesso, per due anni, a tutti i locali della città di Milano nei quali sono installate slot machine e videolottery