E’ finita in Ciociaria la latitanza di un rumeno, residente in un campo nomadi di Napoli, su cui pendeva un mandato di cattura internazionale per violenza sessuale e furto aggravato. L’uomo e’ stato arrestato dagli agenti della sottosezione della polizia stradale di Cassino. Era a bordo di una Fiat Ulysse insieme ad altre tre persone lungo il tratto ciociaro di A1 quando i poliziotti hanno intimato l’alt a quel mezzo che procedeva a forte velocità verso Napoli.
Il conducente della vettura non ha fermato la marcia ed ha cercato di speronare la pattuglia, zigzagando a destra e sinistra, per oltre due chilometri.
Poi l’auto si è fermata bruscamente e i quattro sono fuggiti a piedi nelle vicine campagne Uno di loro, il soggetto rumeno, è stata raggiunto ed arrestato. l’uomo deve scontare una pena di 12anni.
Dentro l’auto su cui viaggiava sono stati trovati numerosi attrezzi da lavoro: erano stati rubati poco prima in un capannone nei pressi di Ferentino. Rinvenuti anche arnesi atti allo scasso. Gli agenti stanno verificando se l’uomo possa essere stato coinvolto in altri furti avvenuti in provincia di Frosinone negli ultimi mesi.