CASSINO – 1 Anticipare – alle 16 di sabato – l’isola pedonale di Cassino per limitare il problema dell’assembramento di tanti giovani, e non solo, davanti ai bar. Anche in considerazione dell’obbligo di chiusura delle attività alle 18.
Questa la richiesta avanzata da una delegazione di titolari di bar del centro all’amministrazione comunale nell’incontro che si è tenuto giovedì mattina in comune.
Con in testa il sindaco Enzo Salera, hanno partecipato il vicesindaco Carlino, la presidente del consiglio comunale Barbara Di Rollo e il consigliere Rosario Iemma. Presente anche il comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Annunziata.
Si è valutata la difficile situazione commerciale del momento, quella dei pubblici esercizi ed è stato affrontato il delicato e serio problema dell’assembramento di tanti giovani davanti ai bar.
E’ stata espressa la disponibilità verso la richiesta degli esercenti di anticipare alle ore 16, sabato pomeriggio, la chiusura del Corso della Repubblica per l’isola pedonale. Ciò nella considerazione che i pubblici esercizi hanno l’obbligo di chiusura alle ore 18. Tale anticipazione consentirebbe loro di utilizzare maggiori spazi per la collocazione dei tavoli, in considerazione anche del divieto a consumare bevande stando in piedi in strada. E’ stato ricordato che nelle adiacenze di 50 metri dal loro locale i gestori devono invitare i clienti a rispettare l’uso della mascherina e la distanza. Essi hanno anche il dovere di avvisare le forze dell’ordine in caso di assembramenti sui marciapiedi. “Ciò che si è verificato negli scorsi fine settimana – ha detto il Sindaco – non deve più ripetersi”.
I titolari dei bar si sono comunque impegnati anche a tenere un confronto con i colleghi degli esercizi commerciali, taluni poco favorevoli all’anticipazione dell’orario dell’isola pedonale, per una azione di sensibilizzazione rispetto alla loro problematica.
Nella giornata di domani, tirate le somme, sarà compito del comandante Annunziata redigere la relativa ordinanza.
Riguardo al mercatino dell’artigianato ed antiquariato, in calendario la terza domenica di ogni mese, si comunica che domenica 15 non si terrà.