La lega nazionale pallacanestro cerca di lavorare d’anticipo e delineare le possibili strategie da portare in campo affinchè l’emergenza covid impatti il meno possibile sul campionato ormai alle porte.
Per quanto riguarda la serie A2 è stato confermato l’inizio per il 22 novembre. E’ stata presa in considerazione anche la possibilità di apportare, strada facendo, alcune variazioni al calendario. Così come si valuta di modificare il meccanismo relativo alle retrocessioni.
Si parte dall’idea che saranno diverse, di volta in volta, le partite rinviate per via dell’emergenza. Con una classifica che non terrà conto settimanalmente della reale situazione ma falsata dai match rinviati, saltati, o da giocatori in quarantena per una, due , tre settimane e più. Per questo le proposte delle società saranno presentate alla prossima riunione di Lega prevista per martedì 17 novembre, a cui parteciperanno ovviamente le società di entrambi i gironi di massima serie, verde e rosso. In quest’ultimo sono inserite le laziali: La Stella Azzurra Roma, l’Eurobasket e Latina.
Per il Campionato di Serie B, la situazione è diversa. La lega tiene conto di una serie di peculiarità di questo torneo, prettamente dilettantistico. Un numero elevato di partecipanti e le complessità legate all’organizzazione delle trasferte, nella contingenza che sta vivendo il Paese, saranno argomenti che verranno portati all’attenzione del Consiglio Direttivo che proporrà al Settore Agonistico FIP, una revisione del format di svolgimento. Per ora nulla è certo, neanche la data d’avvio del campionato: si sta valutando se confermare il 22 novembre o rimandarla al 29. In attesa le laziali del girone D, Cassino, Rieti, Luiss Roma per capire quando scendere ufficialmente sul parquet.
Così l’A2 partirebbe come già deciso il 22 novembre, e si avrebbero 7 giorni d’assestamento prima di dare il via anche al campionato di B. Un modo questo per capire quali possano essere le criticità e porvi rimedio prima del taglio del nastro del torneo dilettantistico.