CISTERNA DI LATINA – La Top Volley Cisterna torna da Monza con l’ennesima sconfitta ma con la consapevolezza di aver lottato molto più del solito: 14 muri punto e sette battute vincenti ma allo stesso tempo i soliti tanti errori (24 solo quelli dalla linea dei nove metri) hanno gravato sul risultato finale. Con 19 punti (45% in attacco) Sabbi è stato il miglior realizzatore del match insieme a Dzavoronok (19 punti, 43%): l’opposto di Zagarolo ha piazzato anche cinque muri punto proprio come Szwarc mentre Cavuto ha piazzato tre battute vincenti personali sulle sette di squadra.
Giulio Sabbi (Top Volley Cisterna): «Stiamo cercando questa benedetta vittoria, in questo match abbiamo cercato di giocare alla pari con Monza ma poi sono arrivati i soliti errori e le nostre mancanze, per questo abbiamo perso. L’atteggiamento giusto era fondamentale, veniamo da alcune partite in cui siamo mancati: cerchiamo questa vittoria perché così diventa deprimente, ci alleniamo duramente ma non riusciamo a mettere in campo quello che facciamo in allenamento».
Senza il palleggiatore Seganov, assente per rispondere alla convocazione della Bulgaria impegnata nelle qualificazioni all’Europeo (idem per Lagumdzja di Monza) e con Tillie ancora a mezzo servizio dopo il problema alla caviglia, il coach Boban Kovac schiera la sua Top Volley con Sottile in palleggio in diagonale con Sabbi, laterali Randazzo e Cavuto, al centro Krick e Szwarc con Cavaccini libero, dall’altra parte della rete coach Massimo Eccheli risponde con Orduna in regia opposto a Davyskiba, di banda Dzavoronok e Lanza, al centro Holt e Beretta con Federici libero.
La Top Volley perde il primo parziale 25-22 cedendo a Monza un set combattuto e giocato a elastico con la formazione pontina in imbarazzo in ricezione (26% di perfetta) e fallosa come al solito con sei errori dalla linea dei nove metri nel primo parziale. Sotto 5-0 in avvio la Top riesce ad annullare lo svantaggio piazzando un contro break che vale il 6-6, poi tutto il parziale è giocato con Monza brava a scappare (16-12) e la Top sempre costretta a rincorre (16-16): ancora avanti i padroni di casa e sul 19-16 Kovac rimanda in campo Tillie per dare un sostegno alla ricezione. Si arriva al 21-19, poi Lanza attacca fuori per due volte di fila e Cisterna ricuce fino al 22-21 (-1) ma non trova la forza di piazzare un break che invece trova Monza che chiude 25-22.
La Top Volley mette di nuovo in equilibrio il match vincendo il secondo parziale 23-25 nonostante i sette errori (a cui si aggiungono i sei del primo set) e una ricezione non entusiasmante: Sabbi con 7 punti e il 71% in attacco è stato il trascinatore seguito da Cavuto (5 punti e 57%) mentre i brianzoli hanno sbagliato più del solito dalla linea del servizio e sono stati meno incisivi. Avvio equilibrato (6-6) poi Cisterna conquista il primo vantaggio del match (7-10) e la sfida va avanti con i pontini sempre con il naso avanti (9-12, e 11-13 e 12-15). La Top va avanti anche di cinque lunghezze poi sul 12-16 Monza chiama il time-out e al ritorno in campo Krick sbaglia il servizio così i padroni di casa iniziano una mini rimonta che li porta a impattare sul 21-21 ma Cisterna è attaccata alla partita e sul 22-22, con i cinque punti di vantaggio sperperati, coach Boban Kovac toglie Cavuto e Randazzo per inserire in ricezione Tillie e Rondoni e successivamente la panchina di Cisterna chiama il time-out. Si torna in campo e Dzavoronok sbaglia il servizio (22-23) imitato da Krick che spara fuori la sua flot (23-23): Cavuto si guadagna il set point con un mani-out da posto quattro e sull’azione successiva il muro di Sabbi su Lanza regala il set ai pontini.
La Top Volley combatte per 30 minuti ma non riesce ad arginare Monza (25-23) soliti errori per Cisterna ma i fondamentali sono risultati piuttosto equilibrati tra le due formazioni. Il parziale s’infiamma con il punto del 13-13 che arriva dopo uno scambio lunghissimo, Sabbi forza molto dalla linea dei nove metri poi si susseguono attacchi e difese da entrambe le parti: chiude Randazzo con una traiettoria imprendibile, poi alla ripresa Sabbi sbaglia il servizio e Holt regala a Monza il 15-13. I padroni di casa si guadagnano un margine di vantaggio e sul 19-17 Kovac chiama il time-out e al ritorno in campo Sabbi piazza il quarto muro personale del match sigillando Dzavoronok poi Randazzo impatta (19-19) e stavolta il time-out arriva da Monza. Si gioca punto a punto poi dal 20-20 Monza riesce a crescere trascinata da Dzavoronok (23-21), Krick ricuce con il primo tempo (23-22) ma Davyskiba vince la contesa a rete (24-22) poi batte out (24-23). Il set lo chiude Lanza con una palla diagonale (lenta) che si perde al vertice delle linee di fondo al campo.
Sotto 2-1 il quarto set si apre con l’ace di Lanza che porta subito Monza avanti, i brianzoli si conquistano il set (25-22) vincendo la partita. La prima parte dell’ultimo set è ricca di errori da entrambe le squadre (6-5, 9-10 e 11-11). Cisterna mette la testa avanti e cresce fino al +2 (11-13 ottenuto da Cavuto). Sul 18-18 Sabbi piazza l’ace nella zona di conflitto tra Lanza e il libero Federici e porta avanti Cisterna di una lunghezza, Monza pareggia poi Randazzo trasforma in oro una palla salvata da Cavaccini palleggiandola contro il muro avversario (19-20) ma Monza è ancora presente (20-20): nel finale di set Beretta mura Sabbi (22-20), Kovac chiama il time-out e al ritorno in campo è ancora Monza ad alzare la voce (23-20). Dzavoronok trova il punto del 24-21 con la pipe, Sabbi annulla il primo match point (24-22) ma Holt chiude il match con il primo tempo sparato sul muro dei pontini.