Non si è fatta attendere la presa di posizione dell’assessore regionale alla sanità del Lazio Alessio D’Amato che bacchetta il commissario Arcuri per il mancato aggiornamento dei dati che riguardano la somministrazione dei vaccini covid.
Non una questione formale, di meri numeri, ma D’Amato sa bene che tra i parametri ora usati dal Governo per stabilire di che colore tingere una regione, c’è anche l’andamento della campagna vaccinale, che nel Lazio prosegue a gonfie vele, rispettando il timing delineato già lo scorso novembre, addirittura velocizzato in alcune asl territoriali.
Per questo all’indomani della conferenza stampa del ministero della salute in cui sono stati sviscerati i dati , diventati poi parametro per stabilire il colore della regione, l’assessore D’Amato si rivolge ad Arcuri per evidenziare come il Lazio sia stato penalizzato, perche mancano all’appello nel conteggio 6 mila vaccini già somministrati.
“Il commissario Arcuri aveva assicurato che i dati sarebbero stati aggiornati. È paradossale che viene penalizzata una Regione che inserisce i dati in tempo reale perché da anni abbiamo sviluppato l’anagrafe vaccinale regionale- spiega D’Amato che chiede ad Arcuri “di rispettare l’impegno di allineare i dati e di non penalizzare il Lazio”. Affinchè nel prossimo futuro ogni scelta venga assunta sulla base della reale situazione contingente che vive la regione.