Oggi non parteciperò alla manifestazione ad Alatri perché non voglio confondere i cittadini della Ciociaria con una protesta che non ha ragione di essere.
Partiamo dal fatto che il dialogo è già costante e intenso tra gli Uffici della Regione e gli attori locali. La Pediatria è stata riportata a Frosinone dopo il Covid, in realtà, perché ad Alatri era stata spostata solo temporaneamente in quella fase delicata. Tuttavia, i servizi di pediatria ai cittadini sono e continueranno ad essere sempre garantiti sul presidio di Alatri. Siamo invece impegnati a studiare la mobilità verso Roma dei cittadini del frusinate e, attraverso essa, valutare le reali necessità da implementare. Il nostro obiettivo è quello di contrastare i viaggi verso la Capitale per trovare cure adeguate. Per questo intendiamo rafforzare tutti i presidi sanitari della zona.
Per quanto emerso finora, vogliamo un Ospedale di Alatri come punto di riferimento dell’Ortopedia di elezione della provincia. Questo per dare una concreta risposta a tutti quei cittadini che oggi vanno a Roma o in altre regioni per una semplice protesi ortopedica.
Nessuno lascerà indietro Alatri, ma faremo in modo che, da settembre e al termine di questi studi approfonditi, sarà lanciato un piano di riqualificazione e riorganizzazione della sanità della provinciale di Frosinone e di Alatri in particolare; per esso come per tutti gli ospedali del Lazio.