ALATRI – 17 FEB – Si è arrampicato sul cancello della caserma dei carabinieri della Compagnia di Alatri esibendo un foglio con su scritto: “Giustizia per me”.
Per far scendere da quel cancello l’uomo, un 38enne rumeno residente in città, c’è voluta qualche ora. Alla fine i militari, diretti dal tenente Vittorio De lisa, lo hanno convinto: una volta sceso è il 38enne stato arrestato.
I fatti sono accaduti sabato sera. L’uomo, con diversi precedenti a carico, si è presentato in caserma ad Alatri lamentando l’avvenuta notifica di un atto giudiziario.
Dopo essersi allontanato ha fatto ritorno nei pressi della Caserma arrampicandosi sul cancello di ingresso, in quel momento chiuso.
Nonostante i numerosi inviti da parte dei militari presenti, l’uomo si è rifiutato di scendere: non contento – secondo le accuse – con dei calci ha danneggiato il cancello stesso.
Nel corso della sua protesta ha esibito il foglio con la scritta “GIUSTIZIA PER ME” dicendo “non voler scendere dal cancello se non fosse stata annullata la disposizione notificatogli ed emessa dalla competente A.G.” e minacciando sia militari nonché il personale del 118 e del 115 nel frattempo intervenuti, di non avvicinarsi, facendo intendere – dicono i carabinieri – che avrebbe potuto fare un gesto estremo.
Solo dopo alcune ore i carabinieri sono riusciti a calmarlo: dopo averlo convinto a scendere dal cancello lo hanno arrestato.
Dopo l’arresto gli sono stati concessi i domiciliari. Il 38enne è accusato di “violenza e minaccia a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato su edifici pubblici e porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere”.