Una lettera scritta e firmata da entrambi, in cui spiegavano la volontà di togliersi la vita, è stata trovata dai carabinieri nella villetta in via Ariccia, a Cecchina (Albano) dove venerdì pomeriggio sono stati trovati i corpi senza vita di un 83enne di origini etiopi e di sua moglie, 78 anni italiana. L’uomo, che ha fatto fuoco con una vecchia pistola mirando alla testa della donna e della sua, aveva annunciato il drammatico gesto alla cugina della moglie. A dare l’allarme al 112 è stata una vicina di casa. Sia l’uomo che la donna pare avessero programmato l’omicidio-suicidio perché entrambi malati. Sul posto i carabinieri della locale Stazione e i colleghi del nucleo investigativo di Frascati.