«Il governo italiano ha deciso di offrire ai nostri concittadini presenti a Niamey la possibilità di lasciare la città con un volo speciale per l’Italia». Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Antonio Tajani direttamente sul suo profilo twitter.
Il politico ciociaro ha poi scritto che L’Ambasciata a Niamey resterà aperta e operativa, anche per contribuire agli sforzi di mediazione un corso. Intanto ad Anagni c’è apprensione per i due dipendenti bloccati ormai da 4 giorni nella capitale del paese africano.
I due specialisti in elicotteristica civile, che stanno bene, si trovano a Niamey per la manutenzione ad una serie di velivoli di una compagnia petrolifera. Chiusi in albergo da giorni avevano ricevuto l’invito dall’ambasciata a non uscire e nemmeno affacciarsi alle finestre nel timore di colpi vaganti dopo il golpe di questi gionri.
Il pilota ed il manutentore, così come anche gli altri tecnici civili italiani ed europei presenti nella struttura avevano chiesto di essere evacuati il prima possibile e di essere trasferiti in una delle strutture militari che si trovano nelle vicinanze.
Le dichiarazioni del ministro Tajani aprono la possibilità di un pronto rientro a casa. Sviluppi si attendono nelle prossime ore. Il governo francese intanto, ha disposto l’evacuazione immediata dei connazionali bloccati in Niger.