Il Comandante della Compagnia di Anagni, il capitano Camillo Meo, ha incontrato i ragazzi della Scuola Elementare “A. Taggi” di Sgurgola.
Tra i temi affrontati con i ragazzi (circa 50 alunni), bullismo e vandalismo, effetto delle sostanze stupefacenti e dell’abuso di alcool, educazione stradale, violenza intra-familiare e di genere, nonché la pericolosità di contatti con utenti sconosciuti.
Il relatore, ricorrendo ad esempi concreti legati alla sua professione, attraverso un linguaggio semplice e diretto ha sottolineato l’importanza della corretta collaborazione con l’Istituzione per favorire la prevenzione e le repressione dei crimini.
L’obiettivo di questi incontri nelle scuole è quello di fornire delle informazioni più approfondite ai ragazzi su temi che li toccano da vicino. Le curiosità degli studenti si sono concentrate non solo sull’uso droghe e dell’alcol, ma anche sulla violenza in genere e sulle problematiche del cyberbullismo.
I Carabinieri hanno spiegato che l’assunzione di droghe è comunque un illecito, che può essere amministrativo o penale ed essere segnalato come consumatore di droghe può precludere alla partecipazione ad un concorso pubblico, mentre se si passa dall’uso personale di droghe allo spaccio vero e proprio le conseguenze legali diventano più serie.
Anche le tematiche che riguardano internet e il cyberbullismo hanno stimolato molte domande da parte degli studenti, i quali, pur avendo spesso almeno un profilo sui un social network, sono poco consapevoli delle conseguenze che può creare la pubblicazione di una foto in rete.
Il messaggio principale che è stato dato ai giovani studenti è riassumibile in un’offerta di aiuto a seguire «la strada della legalità e dell’onestà piuttosto di quella dell’illegalità»