ANZIO – 29 NOV – Tocca anche il litorale romano l’operazione svolta dai Finanzieri del Comando Provinciale Reggio Calabria e dello S.C.I.C.O. di Roma – con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione distrettuale antimafia – che ha consentito di disarticolare il clan Bellocco di Rosarno. Gli inquirenti dalle prime luci dell’alba, con la cornice di sicurezza offerta da elicotteri del Comparto AeroNavale del Corpo, stanno eseguendo un’ordinanza di applicazione di misura cautelare personale in carcere e agli arresti domiciliari emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Reggio Calabria nei confronti di 45 persone.
Sono, a vario titolo, accusate di associazione mafiosa, traffico internazionale di sostanze stupefacenti, detenzione di armi e rapina aggravate dall’utilizzo del ”metodo mafioso” e della transnazionalità del reato.
Le indagini hanno permesso di destrutturare completamente la cosca di’ndrangheta riconducibile ai Bellocco di Rosarno (Rc) e anche le sue articolazioni extra regionali, in particolare nel Lazio (Anzio e Nettuno) in Emilia Romagna e in Lombardia.