Le liti andavano avanti ormai da circa tre mesi ed in più di una occasione erano sfociate in violenza. Una storia che arriva da Aprilia, dove nelle scorse ore, dopo aver ascoltato la vittima nell’ambito di una precisa strategia d’azione, i carabinieri hanno notificato l’allontanamento dalla casa familiare ai danni di un giovane. Le indagini portate avanti dai militari della stazione di Campoverde hanno fatto emergere, dice l’accusa, gravi indizi di colpevolezza che hanno spinto poi il giudice ad emettere il provvedimento.

Secondo le accuse il ragazzo, italiano di origini polacche, ha più volte maltrattato la madre convivente ed i suoi fratelli minorenni. I fatti, dicono i carabinieri, andavano avanti da circa tre mesi, con il ragazzo che spinto da futili motivi e dalle scarse risorse economiche della famiglia, scatenava più volte delle violente liti con la madre.

Liti che in più di una occasione erano sfociate in vere e proprie aggressioni fisiche subite dalla donna. In un caso, sottolineano i carabinieri, uno dei figli minorenni della donna, intervenendo in difesa della madre, è stato colpito anch’egli. Ora per il giovane, con l’attuazione immediata del codice rosso, è scattato l’allontanamento dalla casa familiare ed il divieto di avvicinamento alla madre.