“La vittoria ad Arpino è una vittoria del desiderio. Non è una città difficile come Salemi o Sutri, dove il sindaco è una specie di missionario, ma un luogo di felicità e bellezza. Io devo lavorare nella direzione di avvantaggiare e far crescere la realtà che già esiste: non è una operazione di soccorso, come spesso ho fatto, ma un’operazione in cui sono compiaciuto di avere avuto consenso in una città così bella, importante e ricca”. Lo afferma all’Adnkronos Vittorio Sgarbi dopo la sua elezione a sindaco di Arpino (Frosinone).
“Faremo una grande mostra del ‘Cavalier d’Arpino’ con Napoli e Roma e faremo la proposta per Capitale europea della cultura in rapporto con il Certamen ciceroniano, le cose che già esistono sono tali che non possono che diventare più grandi – conclude – Far diventare Arpino una capitale europea reale perché già lo è”.