ARPINO – 29 GEN – Un’auto che si ferma, un uomo che scende e spara con una pistola, prima di rientrare in auto e ripartire. E’ quanto hanno dichiarato di aver visto, al 112, diversi cittadini preoccupati residenti in zona Stazione ad Arpino. Subito sul posto sono arrivati i Carabinieri della Stazione cittadina e quelli del NOR della Compagnia di Sora, con i rispettivi comandanti. In effetti c’era un bossolo ed un proiettile inesploso, calibro 9×21. Subito sono partite le ipotesi, molteplici, su quanto fosse successo.
Le testimonianze raccolte sul posto hanno indirizzato i carabinieri verso una persona, 33 anni, già nota per spaccio, minaccia, estorsione e danneggiamento. Le ricerche sono state estese su largo raggio e sono andate avanti fino alle 13, quando nei pressi di un negozio del centro di Arpino i militari hanno notato l’auto e l’uomo in disparte. Appena visti i carabinieri però il 33enne si è avvicinato ed ha chiesto di parlare col comandante. L’uomo è stato bloccato e perquisito. Addosso gli è stata trovata la pistola, una semiautomatica SIG SAUER calibro 9 con otto proiettili nel caricatore.
La pistola aveva anche subito una maldestra limatura della matricola e verrà esaminata anche dai carabinieri del Ris per capire se sia stata utilizzata in altri reati e per comprendere la provenienza. Di fronte alle contestazioni dei militari, il 33enne ha affermato che sta costruendo la sua carriera criminale, vantandosi del fatto di essere arrivato a quattro arresti. Ora è in carcere.