Il primo trimestre 2024, come prevedevano gli analisti, è stato di sofferenza per Stellantis con vendite e ricavi in calo: le consegne di auto e veicoli sono diminuite del 10%, mentre il fatturato è calato del 12% a 41,7 miliardi. Nel primo trimestre 2023 “le consegne – spiega l’azienda – erano invece cresciute per la ricostituzione delle scorte presso la rete dopo un perio-do prolungato di limitazioni nelle forniture”.
Natalie Knight, Chief Financial Officer Stellantis, defini-sce questo primo trimestre come di transizione.
Durante questi tre mesi sono stati introdotti quattro nuovi modelli su un piano di lancio annuale di 25 modelli, compresi 18 Bev.
Il che – ha continuato la Knight – riteniamo prepari il terreno per un miglioramento sostanziale della crescita e della redditività nella seconda metà dell’anno». Stellantis paga so-pratutto le vendite in Nord America scese del 20 per cento. In Europa calo più contenuto, del 6 per cento.
Nel primo trimestre 2024 le vendite globali di Bev (veicoli e-lettivi) e Lev (a basse emissioni) di Stellantis sono aumentate rispettivamente dell’8% e del 13% rispetto al primo trimestre 2023.
Per l’anno in corso Stellantis ribadisce “l’impegno minimo di ottenere un margine di utile operativo rettificato a due ci-fre nel 2024, nonché un flusso di cassa industriale netto posi-tivo nonostante le incertezze macroeconomiche.